Cinque qualità di un buon leader nel 2024

Cinque qualità di un buon leader nel 2024

Quali sono le caratteristiche di un vero leader? Si potrebbe pensare al coraggio della Principessa Leila e alla saggezza del Maestro Yoda, ma è alquanto improbabile che qualcuno di noi sia destinato a salvare la galassia. Molti, tuttavia, hanno la possibilità di essere alla guida di un team di lavoro, formato da una sola persona o mille persone. 

Noi di Roundtrip abbiamo riflettuto su questo aspetto e vogliamo condividere le cinque qualità più importanti che i manager di qualsiasi livello devono possedere.

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Sommario

Coinvolgimento

Essere coinvolti implica una comunicazione basata sulla fiducia e significa essere disponibili, aperti ed empatici.

Disponibilità

Tenere aperti i canali di comunicazione con i dipendenti aiuta i leader a risolvere più rapidamente i conflitti, instaurare fiducia e motivare il team. Per far crescere i professionisti del proprio gruppo è di aiuto anche fornire un feedback costruttivo.

Tenere aperti i canali di comunicazione con i dipendenti aiuta i leader a risolvere più rapidamente i conflitti, instaurare fiducia e motivare il team.
Photo: SeventyFour / Shutterstock.com

Ecco alcuni esempi pratici di come migliorare la comunicazione:

  • Usa una lavagna kanban (ad esempio Kaiten) per lavorare in team in modo collaborativo
  • Organizza delle sessioni di brainstorming
  • Sprona il gruppo a socializzare al di fuori dell’ambiente di lavoro

Apertura

Un leader che adotta un atteggiamento aperto è pronto ad ascoltare e accogliere idee dai suoi dipendenti perché è consapevole che pensare fuori dagli schemi può essere la chiave del successo. Per trovare idee e le soluzioni migliori, un manager deve accettare critiche e altri punti di vista.

Il manager ideale deve anche saper parlare con onestà dell’andamento dell’azienda, presentando piani futuri, eventuali cambi di strategia e potenziali conseguenze.

Empatia

L’empatia è una delle caratteristiche che la maggior parte delle persone si aspetta da un leader. Grazie a sensibilità e comprensione, un manager è in grado di riconoscere le vere esigenze, le motivazioni e le problematiche dei membri del team e di reagire tempestivamente con un feedback produttivo.

L’empatia è una delle caratteristiche che la maggior parte delle persone si aspetta da un leader. Photo: Drazen Zigic / Shutterstock.com

L’empatia consente di assicurarsi che i dipendenti non siano sovraccarichi e di offrire supporto o risorse aggiuntive quando il lavoro da fare è tanto, ad esempio con una ridistribuzione dei compiti all’interno del team.

Delega di incarichi

Saper delegare è un’abilità indispensabile per qualsiasi manager e permette di costruire un rapporto di fiducia con i membri del gruppo, tenere alto il morale e offrire maggiore motivazione.

Abbey Lewis, Direttrice della formazione aziendale presso Harvard Business Publishing, spiega in un suo articolo perché è importante che un buon leader abbia fiducia nei dipendenti. La fiducia è la convinzione che i dipendenti portino a termine il lavoro per cui sono stati assunti. Se un manager adotta il micromanagement, ossia controlla le piccole incombenze quotidiane di ogni collaboratore, tra i dipendenti inizia a insinuarsi il sospetto di essere visti come inaffidabili, cosa che può ledere gravemente la fiducia tra il manager e il team.

Saper delegare è un’abilità indispensabile per qualsiasi manager e permette di costruire un rapporto di fiducia con i membri del gruppo, tenere alto il morale e offrire maggiore motivazione.
Photo: Vitalii Vodolazskyi/ Shutterstock.com

Flessibilità

Essere buoni leader significa adattarsi tempestivamente in un mondo in rapida evoluzione.

Un manager attento è in grado di adeguare i processi a seconda delle esigenze che l’organizzazione e il team presentano in quel momento. Per esempio, se l’azienda è soggetta a certificazioni o autorizzazioni, può essere necessario adottare rapidamente nuovi software se il fornitore precedente esce dal mercato, e l’amministratore delegato deve concentrare gli sforzi commerciali su nuovi mercati e sull’abilità di rivolgersi ad altre zone geografiche.

Focus sugli obiettivi

Li si può chiamare obiettivi o risultati, ma la sostanza non cambia: sono un elemento fondamentale di qualsiasi lavoro. Per mantenere la produttività, i leader possono stabilire gli obiettivi avvalendosi di criteri SMART, ossia Specific (specifici), Measurable (misurabili), Achievable (raggiungibili), Relevant (pertinenti) e Time-bound (definiti nel tempo). Questo termine è stato introdotto da George T. Doran, esperto in pianificazione strategica, al fine di evitare che i manager fissino obiettivi troppo generici e non significativi.

Per mantenere la produttività, i leader possono stabilire gli obiettivi avvalendosi di criteri SMART.
Photo: Midnight Studio TH/ Shutterstock.com

Un buon leader deve anche:

  • monitorare i progressi di ogni collaboratore subordinato e dell’intero team;
  • misurare il successo in base agli incarichi portati a termine, non le ore lavorate;
  • prendere decisioni sulla base di dati precisi.

Competenza

La maggior parte delle persone concorda sul fatto che i leader devono essere competenti nel settore, ma che cos’è veramente la competenza? In molti casi riguarda la capacità di apprendere; infatti, anche i manager più esperti nel loro settore devono continuare a imparare nuove cose da altri esperti e dai loro collaboratori.

Altro fattore importante è il pensiero critico: i manager più bravi analizzano l’intero ciclo di produzione, individuano le aree problematiche che rallentano i processi e trovano le soluzioni.

In molti casi riguarda la capacità di apprendere; infatti, anche i manager più esperti nel loro settore devono continuare a imparare nuove cose da altri esperti e dai loro collaboratori. Photo: insta_photos / Shutterstock.com

I manager esperti pensano in modo strategico, poiché sono in grado di vedere in anticipo opportunità future e prendere decisioni che conducono a un successo di lungo termine, ad esempio tramite lo sviluppo di un piano di espansione della quota di mercato su svariati anni successivi.

Altre qualità di un buon manager

L’elenco di qualità ideali non finisce qui. Un buon manager:

  • sa ispirare;
  • non ha timore di controbattere o parlare dei propri successi;
  • si concentra sui punti di forza delle persone;
  • ha eccellenti capacità di gestione del tempo;
  • sa gestire le pressioni e lo stress in modo sano;
  • è in grado di pensare fuori dagli schemi;
  • premia i buoni risultati delle persone.

Conclusioni

  • Un buon leader comunica regolarmente con i membri del team e si impegna ad essere aperto ed empatico.
  • Quando delega gli incarichi, ripone fiducia nei collaboratori e permette loro di assumersi la responsabilità dei risultati.
  • Un buon manager prende decisioni con rapidità e si adatta in modo flessibile ai cambiamenti.
  • È inoltre in grado di ottenere risultati e stabilire obiettivi chiari e criteri per raggiungerli.

Un leader di successo conosce in modo approfondito il suo settore, adotta uno stile di pensiero critico e strategico, e continua ad apprendere da colleghi e altri esperti.
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Un leader di successo conosce in modo approfondito il suo settore, adotta uno stile di pensiero critico e strategico, e continua ad apprendere da colleghi e altri esperti. Un’altra abilità importantissima per un manager è la gestione del tempo. Il servizio di Roundtrip ti aiuta a risparmiare tempo nell’organizzazione dei viaggi di lavoro. Prenota servizi di viaggio con facilità e genera i report delle spese in pochi clic!

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